La cultivar Biancolilla delle olive siciliane

OLIO D'OLIVA CULTIVAR BIANCOLILLA


L’olio d’oliva “Biancolilla” deriva da cultivar di olive  denominate Biancolilla e conosciuta anche con altri nomi quali Bianca, Bianchetto, Biancolina, Imperialidda, Jancuzza, Marmorina, Napoletana, Pruscarina, Siracusana e tante altre. Questa cultivar è ritenuta una delle varietà di olive Italiane più antiche.

L’oliva Biancolilla è molto apprezzata per la propria grande produttività e per la rimarchevole rusticità e deve il suo nome al fatto che durante la fase di maturazione le drupe passano dal tipico colore verde del frutto acerbo a una tonalità di rosso tendente al violaceo.

Coltivata in prevalenza nelle province Italiane tra Palermo e Agrigento, la cultivar Biancolilla è molto resistente e adatta ai terreni aridi tipici della regione.

Gli ulivi della cultivar Biancolilla sono piante molto vigorose, che si sviluppano in modo piuttosto sia in altezza che in larghezza. La drupa della cultivar Biancolilla raggiunge al massimo i quattro grammi di peso e assume forma ellittica leggermente asimmetrica; la resa può raggiungere al massimo il 20% probabilmente a causa del fatto che la polpa del frutto non è molto consistente.

L’olio extravergine di oliva “Biancolilla” è considerato molto pregiato ed è molto adatto alla vendita: ha colore verde o giallo paglierino con sfumature vagamente dorate e sapore fruttato leggero, lievemente piccante e molto aromatico in cui si avvertono le fragranze di mandorla, pomodoro e carciofo abbinate a dei gusti di erba fresca e oliva verde.